Gli occhi della ragazza molestata mi fissano chiaramente. Anche se non sono io. Il giorno dopo, quella ragazza mi fissava di nuovo. Aaah! Allora lo toccherò! Le mie mani arrapate giocano con il suo basso ventre, le tolgono le mutandine e le muovono direttamente i genitali. Prima che me ne rendessi conto, la mia mano, intrisa di succo d'amore, si era trasformata in un cazzo e lo stava spingendo nella mia figa. Ed è anche mia